Scoprire le meraviglie dell'Umbria: i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO in Italia

Le meraviglie dell'Umbria: i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO

Nonostante sia una delle regioni più piccole d'Italia, l'Umbria non solo delizia i visitatori con la sua deliziosa gastronomia, ma offre anche l'opportunità di esplorare monumenti storici riconosciuti come patrimonio mondiale dell'UNESCO.

I siti UNESCO situati in Umbria si dividono in due gruppi: Assisi, la Basilica di San Francesco e gli altri siti francescani; e Luoghi del potere associati ai Longobardi in Italia (568-774 d.C.).

Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani

Assisi, città medievale costruita su un colle, è nota per aver dato i natali a San Francesco, fondatore dell'ordine francescano. Assisi è situata su uno sperone del Monte Subasio a 400 metri di altezza e si affaccia sulle valli dei fiumi Topino e Chiascio.

Il simbolo più importante della città è la Basilica di San Francesco, la cui costruzione iniziò nel 1228 e fu completata nel 1253. La basilica a due piani è composta da una chiesa superiore e da una chiesa inferiore. La cripta della chiesa inferiore fu aggiunta nel 1818, quando fu aperta la tomba di San Francesco. La basilica è considerata uno dei maggiori depositi di affreschi del primo Rinascimento in Italia.

I Longobardi in Italia: I luoghi del potere 568-774 d.C.

Questo sito storico è costituito da sette edifici religiosi, tra cui fortezze, chiese e monasteri, in cinque regioni italiane. Due degli edifici - il Tempietto del Clitunno e la Basilica di San Salvatore - si trovano in Umbria.

Questi edifici furono costruiti dai Longobardi, un popolo di origine germanica che si convertì al cristianesimo. Migrarono dal Nord Europa e svilupparono la loro cultura specifica in Italia, dove governarono su vasti territori dal VI all'VIII secolo. I Longobardi presentano un'originale miscela di cultura classica, influenze bizantine e valori fondamentali del mondo germanico.

La Basilica di San Salvatore è una chiesa storica situata a Spoleto. Risale al IV secolo d.C. ed è una delle più antiche strutture cristiane sopravvissute nella zona. In origine, la basilica faceva parte di un complesso più ampio che comprendeva anche un monastero. Probabilmente fu costruita sul sito di un antico tempio romano. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diverse ristrutturazioni e aggiunte, riflettendo diversi stili architettonici, tra cui elementi romanici e gotici.

Un altro sito protetto dall'UNESCO nella regione è il Tempietto del Clitunno, un piccolo tempio situato a Pisignano lungo le pendici del Colle San Benedetto, che domina la Valle di Spoleto. È considerato uno dei monumenti altomedievali più interessanti dell'Umbria.

La struttura, realizzata con elementi architettonici di reimpiego dell'epoca romana, ha la forma di un piccolo tempio classico: si erge su un alto podio con un colonnato corinzio frontale di quattro colonne che sorregge la trabeazione, sulla quale si trova un'iscrizione che dedica il tempio al "Dio degli Angeli".

Conclusione

I siti dell'Umbria dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO offrono un viaggio straordinario attraverso la storia, l'arte e la spiritualità. Dagli impressionanti affreschi della Basilica di San Francesco ad Assisi all'intricata architettura del Tempietto del Clitunno e della Basilica di San Salvatore, questi siti rappresentano il ricco patrimonio culturale che ha plasmato questa incantevole regione. Che siate attratti dall'eredità di San Francesco o dalla duratura influenza dei Longobardi, esplorare l'Umbria è un'esperienza indimenticabile che unisce paesaggi mozzafiato a un profondo significato storico.

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