Golf: un italiano su tre interessato alla Ryder Cup
Un terzo degli italiani, il 35%, sarebbe attratto dall'idea di partecipare alla Ryder Cup. È quanto emerge da"Gli italiani e il golf", l'ultima indagine realizzata da Noto Sondaggi per Antognolla Golf, circolo umbro con un campo a 18 buche che ha vinto per due volte il World Golf Awards come "Miglior campo italiano".
"Più di un italiano su tre vorrebbe partecipare alla Ryder Cup: è un dato significativo, che testimonia come questo importante evento stia diventando sempre più centrale anche nel nostro Paese." Ha commentato César Burguière, direttore del Golf di Antognolla."La scelta di Roma come sede dell'edizione 2023 porta l'Italia tra le nazioni di rilevanza internazionale per il settore golfistico, ed è fondamentale che tutti gli imprenditori che credono in questo sport, insieme alla Federazione Italiana Golf, investano per avviare un percorso di valorizzazione nel lungo periodo."
Quello che Noto ha certificato è infatti un riscontro positivo in termini di interesse per la Ryder Cup, che si intreccia anche con le tendenze future del settore golfistico: secondo il 35% degli italiani, il numero di golfisti in Italia crescerà nei prossimi tre-cinque anni, percentuale che sale a quasi il 70% tra i giocatori e gli ex giocatori. Il 29% ritiene invece che il numero rimarrà invariato e il 12% che diminuirà. Il golf, invece, non è uno sport sconosciuto: Il 34% degli italiani è propenso a giocare a golf nel prossimo futuro. Più di 1/3 degli italiani pensa che sarebbe interessante assistere a una partita di golf: Il 39% si riferisce in questo caso al golf in televisione e il 36% dal vivo.
L'80% ritiene che questo sport - percepito dal 53% degli italiani come un semplice "gioco" - sia adatto a tutte le età, ma si riconosce che esistono fattori che ne limitano la diffusione. In particolare, il 63% degli italiani indica i costi da sostenere come il maggiore ostacolo all'espansione del numero di giocatori, mentre il 47% indica l'ambiente esclusivo e il 32% una difficoltà pratica come causa primaria.
